giovedì, maggio 04, 2006
IL MALE MINORE
Ecco a voi le due candidature del centrosinistra per il post Ciampi: Amato e D'alema. Per quanto io possa stimare (non politicamente ovvio) massimino, ritengo che sarebbe forse un pò troppo "vicino" al governo essendone stato il presidente del consiglio due legislazioni fa. Per quanto se ne possa proclamare la serietà e l'imparzialità, non posso fare a meno di ricordare che era iscritto al PCI e che è uno dei fondatori dei DS. A questo punto l'Unione avrebbe in mano (veramente) tutte le massime cariche dello stato (alla faccia del monopolio berlusconiano).
Per quanto riguadra Michey Mouse (Giuliano, ndr), non trovo modo di spendere parole di stima nei suoi confronti. E' vero che nel breve periodo di presidenza del consiglio non ha fatto gravi danni, ma è anche vero che (come tutti i "nani" della politica) mi dà l'idea di essere un viscido che si vende per un tozzo di pane (o di formaggio...). Ecco perchè il Ciampi-bis sarebbe stato meglio, o addirittura una Bonino (la prima donna a ricoprire tal carica). La proposta della CDL di Marini mi sembra solo un tentativo di riacquistare la presidenzaz della Camera, quindi una scelta strategica più che politica.
A questo punto io proporrei di candidare mio papà che tendenzialmente è un moderato e non scende facilmente a compromessi.
