Skanna's life

In questo periodo mi chiedo se in amore ci sono regole o limiti.... i classici "colpo di fulmine", "crisi dei 7 anni", "convivenza si convivenza no", "matrimonio o no" e via dicendo.... c'è chi ci crede e chi no.... io fino a poco tempo fa non credevo molto in quasi nessuno di questi luoghi comuni; poi l'incontro con la mia dolce metà ha sconvolto le mie certezze: "per innamorarsi ci vuole tempo...""la conivenza? dopo almeno 3 anni.....""matrimonio e figli? se ne riparla fra 5\7 anni"; tutte cose che pensavo e che ora si sono rivelate frutto di convinzioni convenzionali (perdonate il gioco di parole). Tutto sommato però sono molto contento di provare queste nuove sensazioni..... basta con il farfallone che pensa solo a scopare, o al massimo a farsi una storiella di un mesetto tanto per occupare il tempo. So che molti di voi mi piglieranno in giro visto che ho sempre scherzato chi faceva questi discorsi, ma tutto sommato io sono arrivato ad un punto in cui ho realizzato che: le mie stroie serie me le sono fatte; le mie scopate me le sono fatte; le cazzate da giovani le ho fatte; le cose da provare le ho provate in buona percentuale; a questo punto (finita l'università) mi sono trovato in una nuova situazione che prima (forse sbagliando) non avevo mai affrontao. Si tratta di decidere cosa fare della mia vita: fare progetti a lungo termine e guardare avanti. Il fato (fidatevi che è stato proprio il destino) mi ha fatto incontrare una persona fantastica (ndr) con cui c'è stata subito affinità (tant'è vero che siamo andati a convivere quasi subito!!!) e che ha, come me, un desiderio di famiglia fortissimo (qui chi mi conosce può testimoniare che ho sempre detto che i figli vanno fatti da giovani). A questo punto il paso è breve... che davvero come diveva Giorgio sarò io il primo a sposarsi? Ai posteri l'ardua sentenza.